Nell’ambito delle attività che Toro ritiene di primaria importanza, la ricerca e la formazione ricoprono un ruolo determinante. Quando diventa possibile, in un unico progetto, l’unione delle due, il risultato non è solo la somma delle parti bensì un percorso costruttivo di reciproco arricchimento.
Questo è quanto successo presso il centro Arsial di Tarquinia, dove la Toro Ag ha realizzato, nel 2017, in collaborazione con Arsial, Università della Tuscia e I.I.S.S. V. Cardarelli di Tarquinia, un impianto irriguo sperimentale su pomodoro da industria, e dove il responsabile dell’Ufficio Tecnico Toro Ag. Piero Santelli, ha tenuto un corso di formazione sull’irrigazione a goccia delle colture agrarie; corso al quale hanno partecipato, oltre che agronomi ed agricoltori, anche gli studenti del dell’I.I.S.S. V. Cardarelli.
I risultati preliminari di questo primo anno di sperimentazione, saranno presentati dagli studenti del Cardarelli il 25 ottobre, nell’ambito della sessione dedicata all’innovazione tecnologica e agricoltura di precisione “Miglioramento delle tecniche irrigue adottate comunemente dagli operatori ed il trasferimento di tecnologie innovative ma economiche e di facile applicazione.” all’interno della Manifestazione Colturale degli Istituti Tecnici Agrari e Istituti Professionali per l’Agricoltura e l’Ambiente Rete Lazio Re.N.Is.A., che si terrà a Roma dal 24 al 27 ottobre 2017, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
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